Ci sono una moltitudine di piante che possono essere utilizzate per decorare un muro, ma in genere si cercano piante abbastanza adatte per pareti verdi (tag_/trong), come il colore verde si mimetizza bene con la flora e simula uno spazio più vegetale e arboricola.
Inoltre, in questo caso, il numero di piante è ridotto perché il colore verde contribuisce alla visibilità della parete. Ecco perché oggi parleremo delle piante migliori per i muri verdi.
Quali piante mettere sul muro?
Ecco le piante migliori per una parete verde:
Ivy: Ivy è una delle piante più conosciute per pareti. Il suo uso è comune per migliorare l’ aspetto delle facciate, ed è anche normale vederlo nelle foreste arrampicandosi sugli alberi. Ci sono diverse varietà tra cui scegliere (colore variabile), anche se nessuno fiorisce.
Fiore della Passione: Il fiore della Passione è un vitigno capace di competere con l’ edera in termini di velocità e forza di crescita. A volte, questa pianta è usata per spingere fuori l’ edera. Ha anche un fiore molto bello.
Syngonium: Syngonium è una pianta di origine messicana, che può crescere ad un buon ritmo. Si tratta di una pianta per pareti verdi particolarmente indicata per interni, anche se può svilupparsi bene anche all’ esterno. Non ha fioritura.
Heuchera: L’ Heuchera è un’ altra di quelle piante murali verdi originarie del Messico e degli Stati Uniti meridionali. Ha un colore che va dal verde al viola, e offre alcuni fiori raccolti e biancastri che gli conferiscono un valore aggiunto (anche se non sono belli come quelli del fiore della passione).
Ci sono innumerevoli piante adatte a formare e che popolano la flora una parete verde . Anche se il fatto che ci limitiamo a quel colore significa che anche le possibilità sono ridotte, ci sono ancora molte opportunità per scegliere quelle che ci piacciono di più.
Va anche tenuto presente che una parete verde ci permette di selezionare e avere più libertà al momento di per scegliere una flora colorata in toni non verdognoli, come rossi, gialli, blues e fucsie.
La giusta combinazione può essere molto suggestiva, sia all’ interno che all’ esterno.
Quindi, cosa stai aspettando di avere la tua parete verde della pianta?
L’ aneto (tag_strong (Anethum graveolens) è una specie di pianta all’ interno della famiglia delle apiacee. È l’ unica specie del genere Anethum. Ha origine nell’ Asia sud-occidentale e centrale.
Descrizione
L’ aneto è una pianta erbacea annuale, con un’ altezza compresa tra 25 e 50 cm (tag_/trong), anche se i fusti ramificati possono raggiungere un massimo di un metro. La radice è debole e asconomorfica, lunga e sottile. Il fusto è sottile, con rami alternati non spinosi e glabri. È verde, vuoto e liscio. Si dirama fino alla punta e sostiene un gran numero di umbels piatti di fiori gialli che fioriscono in piena estate.
I fiori hanno cinque petali gialli e interi suborbicolari oblunghi con l’ apice ricurvo verso l’ interno. Hanno due stili e sepali, e non hanno un calice. Coinvolgimento brattee sono praticamente nulli, interi e indivisi se esistenti.
Le foglie sono estremamente sottili, simili alla piuma, di colore verde scuro. Sono superate e finemente divise in lacinnie filiformi. La maggior parte di essi sono lineari, caulinari, disposti alternativamente, senza speroni e glabre.
I frutti sono di forma ellittica ovale di circa 4-6 mm (tag_/trong), di colore bruno scuro, le coste laterali sono allargate, con due ali strette e pallide. I semi sono piatti, ovali e bianchi rotti con un sapore leggermente amarognolo.
Usi aneto
In generale, tutte le parti dell’ aneto sono usate (frutta, foglie e semi). E’ digestivo, diuretico, carminativo, antisettico e antipasto. I semi sono quelli che ci permettono di ottenere un effetto antitosse. Ha azione cardioprotettiva, in quanto diminuisce la concentrazione di lipidi nel sangue. Indicato per dispepsie, meteorismo e spasmi gastrointestinali.
L’ infusione ha anche proprietà curative ed è utilizzata per: facilitare la digestione, stimolare il fegato e stimolare la produzione di latte nel latte materno. Viene anche usato per pulire e disinfettare ferite e ustioni.
Curiosità
E’ stato usato nei rituali sciamanici nel nord Europa e in Siberia. Nell’ Europa dell’ Est, i santi sono stati dati come doni per aiutarli a trovare il perduto e trovato. Li mettono in culle per proteggere i bambini. All’ ingresso delle case, i rami erano appesi verso il basso, in quanto i semi erano sparsi lungo la soglia durante l’ essiccazione.
Donne Kirghizistan kirguises sono state profumate con finocchi fetidi per ricevere i mariti quando sono tornati dalle loro spedizioni guerrieri. Tra la nobiltà della Russia zarista, i semi erano considerati afrodisiaci.
Dove si trova?
In tutto il mondo è distribuito in Europa meridionale, Egitto, Asia Minore e Nord Africa. L’ aneto si adatta bene a tutti gli ambienti, ma è particolarmente sensibile ai venti forti, al gelo e alle piogge persistenti. Vive in campi di bassa quota, fino a 500-600 m.
I piccoli spazi ci sfidano e ci costringono ad essere creativi e a fare le scelte giuste quando scegliamo le specie di piante che vogliamo piantare nel nostro giardino. Quindi, per non disturbare, parliamo delle migliori piante per piccoli giardini e lasciamo alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a creare il vostro giardino perfetto in miniatura.
Suggerimenti per la creazione di piccoli giardini
Prima di tutto, è essenziale che tu decidi come distribuire lo spazio che hai, quali elementi vuoi includere (pentole, vasi, piantatori, altri ornamenti…) e quale specie di piante pianterai. Prima di tutto, tenete presente che dovreste scegliere specie piccole che si adattano al vostro spazio ed evitare specie troppo dense.
Le proporzioni sono importanti perché l’ obiettivo è quello di decorare il nostro giardino con molte piante e molto visibili, senza togliere molto spazio abitativo. Un giardino pieno di fiori dappertutto non aiuta Zen“ Zen” o per così dire in modo meno filosofico, quanto una persona si sente a suo agio quando riposa nel giardino.
Approfittate di angoli, muri e aree vuote. Ogni centimetro può darvi un’ idea e la verticalità è sempre preferibile alla larghezza. Pensateci in questo modo: il vostro giardino può avere 15 metri quadrati di superficie, ma tutti i giardini del mondo sono alti 20 chilometri.
Aristolochia è un genere di piante da fiore. Appartiene alla famiglia delle Aristolochiaceae. E’ diffusa in tutti i continenti e climi tranne l’ Australia.
Descrizione
Si tratta di un genere di piante perenni, che possono essere foglie perenni o decidue, sotto forma di liana o erbacee. Le foglie sono disposte alternativamente e sono semplici.
I fiori escono dall’ ascella delle foglie, sono gonfio e simili a palloncini alla base. Poi arriva il perianthus, che è tubiforme, e finisce come una lingua molto colorata. Il frutto è una capsula con numerosi semi. Sono impollinate con un sistema specializzato, poiché il fiore, sia per l’ odore che emette che per la sua struttura, agisce come una trappola, e in questo modo viene assicurata l’ impollinazione da insetti intrappolati.
La strana forma dei fiori fa sì che le aristolchiae siano spesso confuse con piante carnivore, soprattutto quelle del genere Nepenthes. Anche se sono velenosi, il bruco della farfalla dell’ aristoloquia (Zerynthia rumina) mangia le foglie di queste piante.
Usi conosciuti di Aristolochia
Coltivata fin dall’ antichità, alcune specie sono state utilizzate come pianta medicinale , basata sulla teoria dei segni. Tuttavia, è una pianta tossica e si deve usare estrema cautela in ogni utilizzo.
D’ altra parte, la bellezza dei fiori fa una pianta da giardino .
Yucca
Yucca è un genere di piante da fiore ampiamente utilizzato nel cibo e nel giardinaggio. Il genere ha circa 40-50 specie di piante perenni, arbusti e alberi. Sono originari delle zone calde e aride del Nord America, America centrale. Sud America e le Antille.
Caratteristiche
Yucca ha un sistema di impollinazione altamente specializzato che è gestito da falene della famiglia Prodoxidae o tarme yucca. L’ insetto trasferisce il polline dagli stami di una pianta allo stigma di un’ altra pianta già depone le uova nel fiore e le larve si nutrono di alcuni ma non di tutti i semi.
Avete parti commestibili?
Le parti commestibili di alcune yucca possono essere frutti , semi, fiori, steli da fiore e più raramente le radici. In ogni caso, non va confusa con la manioca, che pur essendo detta anche manioca, appartiene alla famiglia euforbiacea e non è botanicamente legata al genere Yucca.
Yucca Guattemalensis, una varietà del genere
L’ elefante piede cassava (Yucca guatemalensis o Yucca elefantipes) è la più alta tra le specie del genere Yucca. Il suo epiteto per elefantipes è dovuto alla forma del piede elefante alla base del suo tronco. È originaria del Messico, Belize, Costa Rica, Guatemala e Honduras. Il suo fiore è chiamato Izota, ed è il fiore nazionale del Salvatore.
Caratteristiche
Può crescere fino a 9 metri di altezza ma solitamente fa meno di 6 metri. Può avere un tronco semplice o più a causa della sua crescita dalla base. Le foglie non hanno spine e sono lunghe circa 1,2 metri. Fiorisce in estate con fiori bianchi, i frutti carnosi sono ovali e lunghi circa 2,5 cm.
È ampiamente utilizzato nel giardinaggio, cresce in un’ ampia varietà di suoli e tollera la siccità. Piante giovani servono come piante domestiche. Si diffonde vegetativamente e per seme.
Le piante per pareti possono dare ad una casa un aspetto molto naturale, rustico e, naturalmente, elegante. Tuttavia, se le piante giuste non vengono utilizzate, sarà vero il contrario.
Non solo possono creare molta sporcizia e attirare insetti, ma se scegliamo le piante sbagliate avremo ripercussioni quali: cattivo odore, danneggiamento nella verniciatura esterna del muro, indebolimento della struttura mediante radicamento, etc.
Ecco perché oggi parliamo delle piante migliori per le pareti.
Piante da parete più popolari
Ecco alcune delle scelte migliori se volete che le vostre pareti siano decorate con piante:
Fiore della passione: Il fiore della passione è una delle piante migliori per pareti, perché non solo porterà un tocco di freschezza con le sue foglie verdi, ma vi darà anche bellissimi fiori in primavera.
Ivy: L’ edera non ha fiori, ma ha anche foglie di un verde molto intenso, che danno grande freschezza alla parete in cui crescono. È anche una delle piante da muro in più rapida crescita, come il caprifoglio.
Heuchera: Jeuchera è una pianta di vite simile all’ edera, ma porta il fiore (anche se non è particolarmente bella, davvero). Il colore delle foglie varia dal verde al viola.
Ficus Pumila: Se ti piace il verde intenso ma non ti piace la forma della foglia di edera, l’ opzione migliore è Ficus Pumila. Di origine cinese, questa pianta è una delle viti a crescita più rapida.
Solieirolii: Infine, per finire questa lista di piante per pareti, abbiamo i Solieirolii, originari della Corsica. Una pianta rampicante che crea un tappezzeria spettacolare e spugnosa sulle pareti che invade.
Come si può vedere, c’ è una grande varietà di piante che possono essere utilizzate per rendere le pareti della casa molto più gradevoli all’ occhio, portando freschezza e più colore alla casa.
Ricordate che è importante che il muro della vostra casa ha una texture leggermente ruvida, recinzione con fori, gotelé o qualsiasi tipo di materiale che favorisce che la pianta può arrampicarsi e prendere radici nel muro e continuare ad arrampicarsi dove volete.
Uno dei problemi maggiori nella decorazione di una parete alta con piante è questo, e il materiale utilizzato per dipingere o verniciare la superficie è importante, in quanto alcune vernici possono essere tossiche (tag_/trong) e dannose per la flora che si desidera piantare.
Molti amanti delle piante e del giardinaggio non hanno un giardino o un terreno su cui piantare tutti gli alberi e le piante che vorrebbero. Per questo motivo, molte persone scelgono di trasformare la loro terrazza in una piccola giungla che, oltre a servire come decorazione vegetale, li aiuta a relazionarsi con la natura che amano tanto. Tuttavia, prima di iniziare ad acquistare o seminare alcune piante, è importante considerare quali piante da balcone sono più consigliabili e quali caratteristiche vitali devono sviluppare.
Ad esempio, la necessità di luce, umidità o la mancanza di capacità di resistere al gelo o alle raffiche d’ aria sono alcune delle caratteristiche che devono essere prese in considerazione al momento dell’ acquisto di piante da balcone.
Tipi di piante più consigliati per balconi
Alcuni balconi ricevono più luce del sole di altri, alcune città hanno un’ umidità più elevata di altre, alcuni balconi sono più esposti a raffiche d’ aria e gelo di altri; tutto quello che dovremmo sapere, ma dobbiamo anche tenerne conto nel decidere quali piante da balcone utilizzare. Pertanto, faremo la nostra lista di piante migliori per balcone tenendo conto delle loro condizioni climatiche:
Piante per balconi soleggiati
Per questo tipo di balcone abbiamo bisogno di piante che resistono al calore e che hanno bisogno di molta luce per svilupparsi correttamente. Le specie più raccomandate per questi casi sono:
Gerani Gerani: sono piante molto resistenti la cui crescita è favorevole alla luce solare.
Petunias: questo tipo di impianto non resiste alle correnti d’ aria, quindi cerca di proteggerlo dal vento in modo che non si secchi prima del previsto.
Tulipani: se li acquistiamo da diversi, daremo un tocco di colore al nostro balcone. Saremo l’ invidia dei vicini!
Roseti rampicanti: possono essere posizionati sulla balaustra o direttamente sulle piantatrici. Potete anche optare per le rose non rampicanti per i vasi da fiori.
Piante per balconi con ombra
Se il vostro balcone non è esposto al sole in qualsiasi momento della giornata, vi consigliamo una delle seguenti specie:
Begonie (tag_/trong): danno un tocco di colore al balcone. Si tratta di piante che possono essere collocate sia nella seminatrice che sulla balaustra stessa.
Camelie: hanno bisogno di umidità per crescere correttamente e saranno perfette sul vostro balcone ombreggiato.
Piante rampicanti: edera, gelsomino o bougainvillea, saranno meravigliosamente appese alla ringhiera.
Piante per balconi misti
Se il balcone della nostra casa riceve il sole una parte del giorno e l’ altra parte della giornata riceve l’ ombra abbiamo più opzioni quando piazziamo le nostre piante:
ortensias
Campane
Alloro
Basilico
Menta piperita
Ora che siamo chiari quale tipo di piante da balcone sono adatte per ogni situazione, quali scegliamo?
L’ origano , noto anche come Origanum vulgare Origanum vulgare, è una pianta aromatica e perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.
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Da dove deriva il tuo nome?
Origanum deriva dal greco oros che significa «montagna»; e vincite, joy ‘ riferendosi all’ aspetto e al gradevole odore di questa pianta. Dal latino deriva il termine latino vulgare che significa volgare.
Caratteristiche
Si tratta di una pianta erbacea , perenne, di aspetto molto aromatico e legnoso. Il suo fusto, eretto o ascendente, può raggiungere fino a 90 cm di altezza e rami in cima. Ha colore giallastro ed è molto odoroso. L’ abito è pubescente.
Dove cresce?
L’ oregano cresce su suoli meno fertili che appartengono alle zone calde. Si trova anche in foreste scarsamente dense e ai margini delle strade. Fiorisce da maggio in poi. Più tardi lo fa nelle zone montane settentrionali e rimane tale fino a ottobre.
È molto simile a Origanum majorana, ma a differenza di questo, di solito cresce selvatico. Originario dell’ Europa, è presente nella regione mediterranea e nell’ Asia meridionale e centrale. I produttori tradizionali di questo stabilimento sono situati in Grecia, Turchia, Spagna e Francia.
Come sono le tue foglie?
Le foglie di origano sono piccole (tag_/forte), lunghe fino a 4 cm per 2 cm di larghezza e leggermente pigmentate. Essi crescono in ogni nodo dello stelo, uno di fronte all’ altro. Il margine, che è intero o leggermente dentato e la lama, è ovale con punti traslucidi corrispondenti a ghiandole oleose essenziali. La maggior parte di essi sono verdi, ad eccezione di quelli superiori che possono avere una tonalità rossastra.
Come sono i tuoi fiori?
I fiori sono ermafroditi e piccoli, da 4 a 7mm. Sono di colore rosa con sfumature che variano tra viola e biancastro. Queste sono raggruppate in infiorescenze composte a pannocchia, protette da brattee lunghe o allungate, di colore verde pallido e lunghe più o meno il doppio del calice.
La sua morfologia è molto diversa dalle foglie. I fiori di origano fanno la loro comparsa da fine estate a metà autunno. Il calice è giallo, tubolare e consiste di cinque sepali saldati. La corolla bianca o rosa è bilabiata, con un labbro superiore formato da due petali e un labbro inferiore composto da tre petali. Androceu è costituito da 4 stami.
Ha frutti?
Il frutto offerto da origano è un tetraqueni liscio, dove gli Achenes separano quando raggiungono la maturità.
Se la vostra zona è molto calda, dovreste studiare quali tipi di piante da sole sono in grado di sopportare al meglio le alte temperature e il caldo estivo. Anche se il sole e le piante sono irrimediabilmente legate, ci sono piante che non sopportano alte temperature o lunga esposizione al sole, e d’ altra parte altri sviluppano molto meglio come più luce solare è fornita, quindi si può dire che ci sono alcune piante che sono più adatti per il sole rispetto ad altri, che è per questo motivo in questo articolo aiutare per il tempo soleggiato:
Piante resistenti al sole
I gerani: I gerani sono piante che si adattano perfettamente al sole senza appesantire minimamente. Possono resistere a temperature molto elevate e per un lungo periodo di tempo senza problemi, ma al contrario hanno bisogno di una grande quantità di acqua per resistere a queste temperature.
Rose: Si tratta di una pianta che resiste molto bene al sole e al calore, quindi sarebbe anche un’ opzione ideale per decorare ambienti con temperature molto elevate.
Cactus: Una delle piante più resistenti al sole per eccellenza. Il suo habitat naturale è il deserto, quindi credo che la resistenza di questa pianta al calore estremo sia più che dimostrata.
Le palme: Ovviamente la maggior parte delle persone non hanno abbastanza spazio per piantare la palma, ma ci sono piccole palme che non solo possono essere piantate in piccoli esterni come il patio della vostra casa o una terrazza, ma anche sembrano grandi e sopportare temperature molto elevate in modo il sole per questa pianta non è un problema a tutti.
Lanthanne: Una pianta molto resistente al sole e che fiorisce anche in modo molto vistoso, lasciando molto bene sia esteticamente che visivamente in qualsiasi luogo.
CONCLUSIONE
Il clima caldo e secco prodotto dall’ estate e le sue alte temperature in alcune delle città più calde del mondo non permettono di seminare certi tipi di piante, quindi se avete spazio e tempo libero e volete dedicarlo a crearne di proprie, dovreste piantarle con i tipi di piante più resistenti al sole che abbiamo menzionato prima. Le piante del sole sono molte e varie, quindi nonostante la lettura di questo articolo si dovrebbe fare qualche ricerca per trovare quante più specie possibile e avere una maggiore varietà di piante che resistono al calore dove scegliere.
Anche se sarebbe ideale avere un patio o un tetto dove poter coltivare le piante, ci sono un sacco di case con piante per la terrazza che può anche, a seconda delle dimensioni della terrazza in questione, si può arrivare a creare autentici giardini pieni di fiori e piante per la terrazza creando un grande contrasto con il resto del giardino. Se sei un amante delle piante e hai una terrazza più o meno spaziosa, puoi trasformarla nel tuo paradiso tropicale personale e ti racconteremo come.
Piante per la terrazza in base al clima
Quando si tratta di piantare piante diverse sul terrazzo è necessario studiare sia lo spazio necessario (piante crescono e si sviluppano) sia il clima a cui saranno esposte e soprattutto il periodo dell’ anno in cui ci troviamo, dal momento che ci sono entrambe piante per terrazze estive e piante per terrazze invernali, così sarebbe stato
Come prendersi cura di loro e quando
Prendersi cura dei fiori e delle piante del balcone è anche un compito da tenere in considerazione prima di fare il passo, poiché se ad esempio si trascorre un sacco di tempo lontano da casa si dovrà fare alcuni dei tipi di piante per la terrazza meno esigenti in termini di risorse naturali se non si vuole che siano tutte appassite per il vostro ritorno. Ad esempio, qualche tipo di cactus sarebbe un’ opzione ideale perché assorbe molto bene l’ umidità dell’ ambiente e, abituati al clima desertico (zone di cui i cactus sono tipici) difficilmente hanno bisogno di essere irrigati. Per quanto riguarda la luce solare, in linea di principio non ci sarebbero preoccupazioni a tutti, dal momento che essendo all’ aperto, le piante che si mette sulla terrazza otterrà tutto ciò di cui hanno bisogno in modo naturale. Ricordatevi di scegliere i luoghi giusti per installare le vostre piante sulla terrazza in quanto alcune di queste piante non hanno bisogno di troppo sole, e potrebbero diventare brucianti. Inoltre, l’ irrigazione di queste piante da terrazzo viene solitamente effettuata di notte per non disturbare vicini o passanti.
Le piante per recinzioni sono quelle che delimitano le cime del vostro giardino e lo circondano tutt’ intorno al suo contorno, delimitandolo e segnandone i limiti, come se fosse un muro. Generalmente è possibile recintare il proprio giardino con quasi tutti i tipi di piante, tuttavia ci sono alcune caratteristiche obbligatorie che devono avere tutte quelle piante utilizzate per recintare il terreno. Le due più essenziali sono: dimensioni e volume. Questo perché lo scopo delle recinzioni fatte di piante è quello di proteggere i confini del vostro giardino o terreno, così dovrebbero segnare una barriera visibile e abbondante tra esso e l’ esterno. Ovviamente, questo scopo è diventato sempre più inutile con il passare del tempo e l’ avanzare della tecnologia, tanto che ora la maggior parte del tempo impianti sono utilizzati per creare recinzioni in modo puramente estetico.
Un’ altra ragione per cui le case e i giardini sono recintati con piante è quella di mantenere la privacy della proprietà, come tra un groviglio di rami e foglie diventa quasi impossibile vedere nulla, quindi è qualcosa di molto pratico quando si aggiunge un po’ di privacy ai cortili aperti di case o ville.
Piante per le recinzioni più comuni
I tipi di piante più comunemente utilizzati per la recinzione sono: leguminosa, lavanda, rosmarino, assenzio, rue o Laurentino, tra gli altri. Il motivo per cui è semplice: sono piante molto alte e robuste che piantate in modo ordinato a filari e filari creano una parete naturale perfetta di piante per racchiudere qualsiasi tipo di terreno. Inoltre, molte di queste piante sono aromatiche quindi avrete anche un patio o giardino con deodorante naturale. Infine, vale la pena di menzionare anche la loro rapida crescita, perfetta per i momenti di manutenzione della recinzione in cui dovrete potare un sacco di piante in esso.
Come fare una recinzione per il vostro giardino?
Il compito di realizzare una recinzione è più semplice di quanto non sembri, perché basta seminare le piante scelte per la recinzione in file da bordo a bordo e molto vicine tra loro, cercando di creare la forma più simile ad una parete. Tuttavia, se non si dispone di conoscenze sufficienti, è sempre possibile contattare professionisti qualificati che si prenderanno cura di tutto ciò che riguarda gli impianti di recinzione.